bonus e agevolazioni 2021

Bonus e Agevolazioni: quali scadono nel 2021 e quali prorogano?

L’anno 2021 è stato un anno ricco di incentivi ed agevolazioni per supportare le famiglie e non solo. Tanti cittadini ne hanno usufruito ma ancora tanti vorrebbero avere l’opportunità di poterne usufruire. È proprio l’edilizia la categoria che ha avuto tanti di questi bonus e in questo articolo cercheremo di capire insieme quali sono i bonus in scadenza 2021 che bisogna richiedere assolutamente prima del termine dell’anno e quali invece vengono portati all’anno prossimo dalla nuova legge di bilancio approvata in questi giorni dal Consiglio dei Ministri e dal premier Draghi.

Ecobonus 2021

Al 2021 il termine di questi bonus, per chi effettua lavori in casa, è al 31 dicembre 2021, ma la nuova legge di bilancio ha permesso di prorogarli e nell’elenco seguente vediamo singolarmente come:

  • bonus ristrutturazione del 50% (prorogato sino al 2024)
  • bonus mobili ed elettrodomestici del 50% (proroga sino al 2024, ma cala a 5mila euro il tetto di spesa in base al quale è calcolata la detrazione)
  • ecobonus per i lavori di riqualificazione energetica (prorogato al 2024)
  • bonus verde

Superbonus 110%

Finalmente, dopo molta attesa, la proroga al 2022 per il superbonus 110% è riuscita ed in casi specifici si potrà spostare fino al 2023. La Commissione Europea ha dato il via libera per il finanziamento dell’incentivo per tutti i lavori da effettuare e potranno ottenere un allungamento dei tempi sia i condomini sia gli enti sia i privati, ovviamente dovranno rispettare tempistiche differenti. Il benefit ha ottenuto la proroga da parte del Governo Draghi fino al 30 giugno 2022. Occorre, però, chiarire chi potrà usufruire dell’agevolazione a questa nuova data.

I condomini e le case popolari

Queste categorie avranno la possibilità di effettuare i lavori entro il 31 dicembre 2023, quindi le tempistiche per questi settori sono ancora più avanti rispetto ai prossimo che andremo a vedere.

I privati

Potranno richiedere l’estensione dei lavori, avendo la scadenza al 30 giugno 2022 chi presenta l’interesse di accedere alla detrazione per quanto riguarda la propria unità unifamiliare, solo ed esclusivamente quella. Avranno la possibilità di richiedere una proroga di 6 mesi qualora il 60% dei lavori di ristrutturazione progettati siano stati portati a termine. Per chi invece dimostra di avere un reddito inferiore ai 25mila euro la data di scadenza è fissata al 31 dicembre 2022.

Gli enti

Per questo gruppo invece l’estensione del superbonus 110% viene prevista fino al termine di Giugno 2023. Anche loro potranno fare richiesta per del tempo extra qualora il 60% dei lavori siano stati effettuati.

Bonus facciate 2021

Prevede una detrazione lorda pari al 90% delle spese, affinché esse siano documentate con le giuste prove a favore dei costi effettuati durante la ristrutturazione nel periodo di tempo che occupa tutto il 2021. Gli interventi che rientrano in questo bonus sono tutti quelli che riguardano la pulizia o la tinteggiatura esterna degli edifici. Un’agevolazione che ha come obbiettivo il recupero ed il restauro delle facciate di edifici preesistenti che si trovano nella zona A o B, in base al decreto del Ministero dei Lavori Pubblici risalente al 2 aprile 1968, n.1444. Questo bonus verrà prorogato al 2022, ma la percentuale di detrazione scende dal 90 al 60%.

articolo bonus e agevolazioni 2021

Bonus zanzariere 2021

L’acquisto delle zanzariere non è di per sè detraibile, tuttavia, in presenza di determinati requisiti è possibile beneficiare di una speciale detrazione fiscale consistente in una riduzione delle imposte IRPEF o IREF per un importo pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto o l’installazione delle zanzariere con schermatura solare. L’acquisto delle zanzariere, non è di per sé detraibile, tuttavia il loro acquisto può rientrare nell’Ecobonus al 50% se sussistono i requisiti delle schermature solari, ovvero le zanzariere devono anche avere la capacità di schermare la luce solare e migliorare l’efficienza energetica dell’immobile.

Le zanzariere devono possedere determinati requisiti, ossia, devono avere la marchiatura CE, ovvero la certificazione che il prodotto è conforme agli standard comunitari di salute e sicurezza, devono avere un valore Gtot inferiore a 0,35, certificato da un organismo autorizzato, devono proteggere una superficie vetrata (finestra, porta vetrata) comunque esposta, devono essere fissate in modo stabile, devono essere applicate all’esterno della finestra, all’interno o integrata nell’infisso ed infine devono essere regolabili.

Inoltre, le zanzariere possono essere installate su immobili di qualsiasi categoria catastale, tuttavia essi devono essere già esistenti e regolarmente accatastati ed in regola con il pagamento di tributi e oneri. Pertanto il bonus zanzariere non trova applicazione nel caso di proprietà in costruzione. Lo sgravio fiscale viene recuperato in 10 quote annuali di pari importo, mentre il pagamento delle spese deve essere effettuato con bonifico parlante. Occorre effettuare la comunicazione all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Si può usufruire dello sgravio fiscale sull’acquisto fino al 31 dicembre del 2021 ed è previsto un limite massimo di spesa detraibile pari a 60.000 euro.

Bonus affitto 2021

Il bonus affitto è scaduto il 6 ottobre 2021, ma la nuova legge di bilancio prevede un fondo per un bonus affitti ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti. Il bonus è valido per i primi 4 anni e la detrazione dall’imposta lorda, pari al 20% del canone di locazione nel limite massimo di euro 2.400 di detrazione. I giovani che ne vorranno usufruire dovranno avere un reddito inferiore ai 15.493,71 euro e devono avere un contratto di locazione per abitazione principale, diversa dall’abitazione principale dei genitori.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *