urbismap premium semplifica la realizzazione del tuo progetto edilizio

UrbisMap Premium: l’ingrediente segreto per un progetto edilizio senza intoppi

Sviluppare un progetto edilizio è un processo a volte lungo e complicato in quanto implica l’utilizzo di numerose risorse e strumenti.

Per organizzare il flusso di lavoro e gestire al meglio ciascun aspetto, il processo di progettazione edilizia viene generalmente suddiviso in 3 fasi principali, vediamole insieme:

  • Progetto di fattibilità tecnica ed economica (ex progetto preliminare)
  • Progetto definitivo
  • Progetto esecutivo

Progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE)

Rappresenta un primo livello di progettazione ed è mirato a definire gli obiettivi e le caratteristiche generali dell’intervento da realizzare, attraverso l’individuazione e l’analisi di tutte le possibili soluzioni progettuali alternative, come ad esempio la localizzazione dell’intervento per le opere di nuova costruzione.

Il PFTE individua dunque gli impatti economici-sociali-ambientali dell’opera e, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire.

Progetto definitivo

Il secondo step è quello del progetto definitivo, che viene impostato sulla base del progetto preliminare già approvato.

In questa fase vengono realizzati gli elaborati grafici e descrittivi oltre ai calcoli economici relativi ad essi. Qui sono contenuti tutti gli elementi utili ai fini dei necessari titoli abilitativi e dell’accertamento di conformità urbanistica.

Il progetto definitivo deve essere strutturato in maniera puntuale e precisa per evitare poi eventuali incongruenze tecniche e di costo nella fase di progettazione esecutiva.

Progetto esecutivo

In questa fase vengono definiti, in conformità al progetto definitivo, tutti i particolari architettonici, impiantistici e strutturali degli interventi da realizzare e i relativi costi.

Il progetto esecutivo deve essere sviluppato in modo tale da permettere che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. 

Il processo edilizio è quindi una sequenza organizzata di fasi operative che, partendo dall’individuazione delle esigenze dell’utente, arriva al loro soddisfacimento in termini edilizi.

Quelli appena elencati sono i 3 livelli dell’iter progettuale standard. adesso ti proponiamo invece, come abbiamo fatto pochi giorni fa anche sui nostri canali social, una lista di consigli per semplificare e organizzare al meglio il tuo lavoro di progettazione.

Quattro consigli per un progetto edilizio senza intoppi (o quasi)

Ecco le4 cose da fare per una progettazione di ristrutturazione edilizia senza intoppi”:

  1. Prima di tutto è fondamentale conoscere il contesto e quindi piani, norme e vincoli che ricadono nella zona di intervento, ad esempio un vincolo paesaggistico o un vincolo idrogeologico. In questa prima fase è anche  necessario reperire tutta la documentazione cartacea e digitale pregressa, dal cliente o tramite accesso agli atti presso l’Ente.
  2. Il secondo step va dedicato alla verifica di questa documentazione: in questo modo saremo in grado di valutare la fattibilità o non fattibilità dell’intervento e di presentare un progetto formalmente corretto che, a seconda dei vincoli su cui ricade, avrà bisogno di una o più autorizzazioni.
  3. La terza fase è quella del sopralluogo e del rilievo che permetterà di identificare le caratteristiche e le qualità dell’immobile, trasformate poi in forma grafica in modo da documentare: lo stato di conservazione dell’opera, le tipologie di materiali utilizzati, i diversi tempi di realizzazione delle parti e eventuali trasformazioni rispetto al progetto originale. Verranno dunque confrontati, grazie alla fase di rilievo, il progetto originale con le misurazioni appena effettuate; se non ci sono incongruenze si può procedere con la “stesura” del nuovo progetto, in caso contrario saranno prima necessarie delle sanatorie
  4. Siamo arrivati all’ultima fase: la realizzazione grafica del progetto. Abbiamo raccolto tutti gli strumenti necessari per non avere intoppi improvvisi, ora non ci resta che sviluppare il nostro progetto che ovviamente dovrà basarsi sulle analisi precedenti e tutti i piani e regolamenti in vigore, oltre che cercare di soddisfare le esigenze del nostro cliente. 

E se ti dicessimo che puoi semplificare ancora di più tutte queste fasi grazie ad un unico strumento

UrbisMap Premium

UrbisMap ha sviluppato per te il Pacchetto Premium che risponde proprio a queste esigenze!

Premium è stato pensato per semplificare tantissimi aspetti del lavoro di tecnici e liberi professionisti che operano nel campo dell’urbanistica, edilizia, immobiliare e delle energie rinnovabili.

Come? Attraverso strumenti avanzati ed esclusivi che ti aiuteranno ogni giorno in tante attività legate alla tua professione. 

Ma vediamo come UrbisMap Premium può semplificare  le fasi che ti abbiamo appena elencato!

Grazie al nostro webgis non avrai più l’obbligo di recarti fisicamente presso i vari uffici degli Enti per reperire tutta la documentazione preliminare. Di conseguenza il primo step, quello dedicato alla ricerca di tutti i dati catastali, normativi e territoriali che definiscono le modalità di esecuzione della progettazione edilizia, verrà completato con pochi semplici clic: geolocalizzandoti nel punto di tuo interesse, avrai tutti i dati disponibili all’interno del Geoportale e li potrai ottenere e consultare in pochissimo tempo.

Puoi ora dedicarti in tutta tranquillità alla seconda fase, quella del controllo formale di tutta la documentazione raccolta, alla quale potrai accedere tramite Geoportale in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.

Attraverso l’ausilio dello strumento misura potrai svolgere da remoto buona parte della terza fase, dedicata al sopralluogo. Infatti, grazie a questo strumento potrai effettuare rilievi e misurazioni su terreni e fabbricati comodamente da casa tua o dal tuo ufficio. Nello specifico potrai:

misurare la distanza tra due punti, ad esempio per valutare la distanza di sicurezza di un terreno o di un fabbricato da fiumi, laghi oppure da specifici vincoli paesaggistici;

misurare la lunghezza di un perimetro di una specifica particella catastale insieme alla sua area, attività molto utile per valutare preliminarmente la dimensione del terreno e quindi la sua trasformabilità;

-l’area di una circonferenza e la lunghezza del suo raggio.

In più, grazie allo strumento layout di stampa puoi creare, salvare e scaricare, in formato dwg o pdf, estratti di mappa in scala di una specifica porzione di territorio con piani urbanistici selezionati.

Potremmo quindi aggiungere un quinto step alle “4 cose da fare per una progettazione di ristrutturazione edilizia senza intoppi”: abbonarsi a UrbisMap Premium! 

La nuova lista sarà:

  1. Ricerca di piani, norme e vincoli che ricadono nella zona di intervento
  2. Verifica della documentazione ricercata
  3. Sopralluogo e rilievo
  4. Realizzazione grafica del progetto
  5. Scegliere il Pacchetto Premium per semplificare tutte le fasi precedenti 

Questa è la nostra “ricetta” per avere meno intoppi possibili durante una progettazione o un intervento edilizio e per rendere questo processo il più semplice possibile grazie a un piccolo ingrediente segreto: UrbisMap Premium! E tu, aggiungeresti altri step? 

Scopri tutti i servizi del Pacchetto e diventa utente Premium!

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