Tutti gli strumenti da lavoro dell’Agente Immobiliare
Un po’ di tempo fa, in questo articolo, abbiamo raccontato in quale modo l’Agente Immobiliare potesse sfruttare UrbisMap come strumento portatile di consulenza. Oggi, vogliamo fare il punto su tutti gli strumenti digitali adottati quotidianamente dai consulenti dell’immobiliare.
Dal gestionale agli strumenti di marketing
Tra gli strumenti indispensabili per agenzie immobiliari vi sono, innanzitutto, i gestionali e gli MLS (multiple listing service).
I gestionali immobiliari si configurano come dei portali online sui quali le agenzie possono caricare e gestire gli immobili da loro immessi sul mercato. Oltre agli immobili, permettono agli agenti di gestire contatti, clienti e richieste. Inoltre, vengono solitamente venduti insieme ad altri servizi, ad esempio il sito web aziendale, sul quale viene automatizzata la pubblicazione degli annunci.
Gli MSL, permettono anch’essi la gestione di immobili e clienti, ma sono pensati per agevolare la collaborazione tra agenti e altre agenzie. Infatti, il back-end di questi portali, permette ai consulenti di entrare più facilmente in contatto con i colleghi, condividendo con loro tutte le informazioni dei propri immobili in vendita o affitto.
Valutazione immobiliare: è sempre più oggettiva
La digitalizzazione consente di ottenere dati sempre più attendibili e meno soggettivi, anche in campo immobiliare. La vecchia scuola si basava sulla sola osservazione del mercato e le esperienze vissute dall’agente, calcolando il valore degli immobili in base al valore medio del venduto, differenziato per tipologie e zone urbanistiche.
Anche oggi, conoscenza ed esperienza continuano ad avere un importante peso in fase valutativa. Una puntuale conoscenza del luogo in cui si opera, dei valori del venduto dell’ultimo trimestre, dei prezzi medi proposti in pubblicità (quasi sempre diversi dal venduto), della percentuale media di ribasso e dell’andamento del mercato locale, aiutano il consulente a verificare la veridicità delle valutazioni prodotte dagli strumenti digitali.
Grazie a quest ultimi, e alla loro capacità di intersecare una serie di banche dati in pochi secondi, l’agente immobiliare ha sempre meno possibilità di errore durante la valutazione di un immobile.
La maggior parte di questi strumenti richiede l’inserimento delle informazioni principali dell’immobile (località, tipologia, numero locali, stato di conservazione e superficie) per poi rilasciare il valore massimo, medio e minimo, con il quale potrà essere immesso sul mercato.
Alcuni servizi: GEOPOI, Immobiliare.it, Borsino Immobiliare, Requot
Raccolta e verifica della documentazione immobiliare
Impegno, non poco gravoso, per gli agenti immobiliari è quello di raccolta e verifica di tutta la documentazione necessaria alla compravendita di un immobile: atto d’acquisto o di successione, planimetria e visura catastale, provvedimenti edilizi relativi alla costruzione del fabbricato, certificato di agibilità, attestato di prestazione energetica, certificato di destinazione urbanistica, rimanenza del mutuo e preliminare di vendita, oltre ai vari documenti d’identità del venditore e dell’acquirente.
La maggior parte di questi documenti richiedono tempo e denaro, ma esistono alcuni strumenti online che consentono all’Agente di verificarne il contenuto: UrbisMap, come spiegato in questo articolo, e il nuovo Software Real Estate Documents & Data, che consente di creare e verificare il corredo documentale di un immobile.
Della parte tecnica, la documentazione che può essere richiesta direttamente dall’agente immobiliare, tramite alcuni servizi online, è quella catastale (visure e planimetrie). In basso alcuni siti web dai quali è possibile acquistare la documentazione catastale.
La comunicazione online dell’immobile
Dopo aver acquisito l’immobile, dovrà essere immesso sul mercato sfruttando le più disparate forme di comunicazione digitale.
Nel piano di marketing non potranno mancare i portali immobiliari, dai quali gli immobili acquistano una grande visibilità tra privati e agenzie. Non bisognerà tralasciare, però, l’utilizzo dei canali di proprietà dell’agenzia, quali sito web e social network.
Attraverso quest’ultimi potranno (e dovranno) essere promosse le attività immobiliari, sfruttandotrend del momento, content creativi e professionalità. Ad esempio, su Facebook gli immobili possono essere pubblicizzati sfruttando la funzione Vetrina della propria fan page, mentre con le stories di Instagram è possibile incentivare le visite in loco attraverso la pubblicazione di video-tour accattivanti e coinvolgenti.
Alcuni servizi: Subito, Immobiliare, Casashare, Casa.it, Idealista
Per adesso, chiudiamo qui l’analisi sui principali strumenti digitali che ogni agente immobiliare dovrebbe utilizzare! Tra non molto, però, vi daremo buone news su UrbisMap legate al mondo del real estate. Continuate a seguirci e per dubbi o curiosità scriveteci!