Il Gis a supporto della rigenerazione urbana

Negli ultimi anni si è diffuso sempre più il concetto di rigenerazione urbana, un nuovo modo di intendere e concepire le città al fine di renderle più smart, efficienti, abitabili e sostenibili.

La rigenerazione urbana è un vero e proprio processo che avviene attraverso un insieme di azioni volte al recupero e alla riqualificazione di uno spazio urbano, in cui si cerca di limitare il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale, migliorando la qualità della vita del cittadino, del decoro urbano e del tessuto sociale.

Qualche mese fa, in questo articolo, abbiamo parlato di tutte le opportunità offerte dal governo, in particolare degli investimenti previsti dal PNRR anche in ambito di rigenerazione urbana, dedicati alla costruzione e ristrutturazione di edifici pubblici, alla demolizione di quelli abusivi, alla promozione di attività culturali e sportive nelle aree riqualificate, ma anche alla sostenibilità e creazione delle aree verdi urbane.

Investimenti destinati non solo alle grandi aree metropolitane, ma accessibili anche a realtà comunali di piccole dimensioni. Accedervi non è semplice e la concorrenza è tanta. Senz’altro, pensiamo che gli Enti che già utilizzano strumenti e servizi digitali, che semplificano alcuni dei processi valutativi e progettuali, come i sistemi GIS, sia un passo avanti agli altri.

Quindi, come può il GIS, meglio ancora se in cloud, aiutare i Comuni nella progettazione ed esecuzione degli interventi di rigenerazione urbana?

Il digitale per la rigenerazione urbana

Gli Enti pubblici hanno il fondamentale ruolo di coordinare e gestire, oltre che progettare e pianificare, gli interventi di rigenerazione urbana. Per farlo hanno bisogno di strumenti digitali che semplificano tutte le sue fasi. Tra questi, troviamo sicuramente i sistemi GIS (Geographic information system), che come il buon wikipedia ci insegna, altro non sono che: sistemi informativi geografici che consentono l’acquisizione, registrazione, analisi, visualizzazione, restituzione, condivisione e presentazione di informazioni derivanti da dati geografici.

I sistemi GIS sono, quindi, in grado di fornire dati preziosi sia per chi governa città e territori, sia per chi progetta e costruisce negli stessi luoghi. Infatti, permettono di mappare quartieri, zone, aree e ottenere informazioni utili per organizzare infrastrutture, viabilità, centri abitati, migliorando il controllo del territorio e i flussi di lavoro per la gestione delle pratiche di pianificazione.

Tutto il mondo della progettazione, da diversi anni, è orientato verso una maggiore attenzione nei confronti della trasformazione del territorio, attraverso l’utilizzo di sistemi informatici come i sistemi GIS, o la loro integrazione con il sistema BIM (Building Information Modeling), il quale consente di migliorare tutta la gestione dei dati di progettazione e costruzione, ottimizzando i processi di pianificazione, realizzazione e gestione delle opere architettoniche.

In questo modo è possibile valorizzare il dato informativo come elemento centrale del processo di pianificazione, unendo tramite i sistemi GIS le informazioni relative ad un edificio o un’infrastruttura con gli aspetti che caratterizzano il territorio dove è collocato.

Il sistema GIS di Urbismap

La digitalizzazione va a favore della rigenerazione urbana e Urbismap, in qualità di sistema GIS, fa parte di questo processo di trasformazione e innovazione. Come raccontato pù volte, infatti, Urbismap nasce come Sistema Informativo Territoriale in cloud che aiuta le Pubbliche Amministrazioni, i Tecnici e i privati Cittadini a consultare, velocemente e in ogni momento, piani urbanistici, dati catastali, vincoli e normative di tutto il territorio nazionale.

Trasformato e arricchito di nuovi strumenti negli anni, Urbismap resta comunque lo strumento GIS che facilita, velocizza e migliora il controllo e la pianificazione del territorio in termini urbanistici, normativi, edilizi, ambientali e di gestione delle risorse pubbliche.

Ripensare un intero quartiere o un’infrastruttura sono operazioni complesse, per cui l’utilizzo di un Geoportale come Urbismap può supportare, concretamente, gli attori coinvolti nelle scelte di sviluppo, di progettazione, di realizzazione e di gestione. Infatti, per sua natura, permette la pubblicazione e consultazione di una mole importante di dati, associati alle informazioni geografiche del territorio d’interesse progettuale.

Inoltre, essendo in cloud e accessibile a tutti, anche al tecnico e al cittadino, facilita la collaborazione tra Pubblica Amministrazione e progettisti, integrandosi perfettamente con i sistemi di progettazione e ottenendo così un’attività di pianificazione condivisa tra chi progetta le opere, chi le realizza e chi, poi, le gestisce. In questo senso, il fulcro di tutto il sistema, è la condivisione e l’accessibilità del dato.

Il PNRR ha dettato le linee progettuali per gli interventi di rigenerazione urbana, agli Enti resta l’onere di progettare e promuovere tali interventi, utilizzando anche sistemi come quelli di cui vi abbiamo appena raccontato, i quali garantiscono in maggior modo trasparenza, semplificazione, operatività e attuazione di ciò che si è progettato.

Se lavori per un Ente Pubblico e vuoi avere informazioni più specifiche sul GIS di Urbismap scrivici, compilando il form sottostante.

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